Risk Map per il patrimonio culturale ucraino: Un approccio alla conservazione basato sui dati 

Risk Map

Il 23 gennaio 2025, ICCROM ha lanciato la Risk Map – Patrimonio Culturale Ucraina, una piattaforma interattiva progettata per valutare e mitigare i rischi per i siti del patrimonio culturale colpiti dalla guerra. L’iniziativa, che fa parte del Programma di Primo Soccorso e Resilienza per il Patrimonio Culturale in Tempi di Crisi (FAR), fornisce un metodo sistematico e basato sui dati per valutare i danni, identificare le vulnerabilità e sostenere la pianificazione del recupero.

Cosa fa la Risk Map? Patrimonio Culturale Ucraina?

  • Mappa oltre 250 siti del patrimonio culturale in nove regioni Ucraine.
  • Valuta le varie minacce ai siti del patrimonio culturale e i danni, compresi quelli derivanti dai conflitti in corso e da fattori ambientali.
  • Aiuta a stabilire le priorità delle risorse per la risposta alle emergenze e il recupero a lungo termine, identificando i siti più vulnerabili. In questo modo la mappa supporta nell’allocazione efficace delle risorse per opere di conservazione immediate e future.

Caratteristiche principali della Risk Map-Patrimonio Culturale Ucraina

  1. Analisi completa del rischio: La mappa offre valutazioni approfondite delle varie minacce che incombono sui siti del patrimonio culturale, compresi i danni legati ai conflitti e i fattori ambientali. 
  2. Visualizzazioni interattive: Gli utenti possono esplorare visualizzazioni dettagliate che evidenziano i livelli di vulnerabilità dei diversi siti, aiutando a identificare le aree prioritarie di intervento. 
  3. Processo decisionale guidato dai dati: Fornendo un’analisi sistematica dei rischi, la mappa supporta strategie basate su dati concreti per la risposta alle emergenze, la riduzione dei rischi e gli sforzi di recupero post-conflitto. 

Metodologia alla base della Mappa dei rischi 

Lo sviluppo della Risk Map ha utilizzato una metodologia meticolosa per garantire valutazioni accurate e affidabili. I dati sono stati raccolti da varie fonti, tra cui rapporti sul campo, immagini satellitari e documenti storici. Queste informazioni sono state poi analizzate con l’ausilio di sistemi informativi geografici (GIS) per mappare i siti del patrimonio e valutarne la vulnerabilità a diversi rischi. Nell’analisi sono stati presi in considerazione fattori quali la vicinanza a zone di conflitto, le condizioni ambientali e l’importanza storica dei siti. La pagina sulla metodologia fornisce una panoramica dettagliata dei processi e dei criteri utilizzati nella valutazione.

Risorse per ulteriori informazioni 

Per chi è interessato ad approfondire la Risk Map, sono disponibili diverse risorse. La pagina delle risorse offre l’accesso a rapporti dettagliati, serie di dati e strumenti aggiuntivi che integrano la Risk Map. Questi supporti forniscono approfondimenti sui siti del patrimonio culturale, sui rischi identificati e sulle strategie proposte per la loro conservazione. Gli utenti possono anche trovare linee guida su come utilizzare efficacemente la Risk Map per scopi di ricerca, pianificazione e intervento.

Il ruolo di gisAction 

gisAction ha contribuito allo sviluppo della Risk Map, supportando il processo di visualizzazione e mappatura dei dati. La loro esperienza ha aiutato a trasformare i dati raccolti in uno strumento accessibile e interattivo che guida i decisori, i professionisti del patrimonio culturale e le organizzazioni umanitarie.

Perché è importante? 

Con le continue minacce ai siti culturali, l’utilizzo della tecnologia GIS assicura che gli sforzi di recupero siano efficienti e mirati. Gli strumenti GIS non solo aiutano nella risposta immediata, ma gettano anche le basi per la protezione e la pianificazione del patrimonio a lungo termine.

Con chi abbiamo lavorato

ICCROM-Logo

ICCROM (Centro Internazionale di Studi per la Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali) è un’organizzazione intergovernativa con sede a Roma, fondata dall’UNESCO nel 1956. Supporta 137 Paesi membri nella conservazione del patrimonio culturale attraverso formazione, ricerca, consulenza e cooperazione internazionale.

Scenari

Servizi

  • Geografica storytelling

  • Mappatura e visualizzazione dati

Tematiche