la chiesa dei santi giovanni e paolo al celio

E se potessi esplorare antiche rovine non percorrendo sentieri polverosi, ma direttamente dallo schermo? Con mappe interattive, panoramiche a 360° e storie immersive? È questa la promessa dell’archeologia digitale. E oggi sta trasformando il nostro modo di vivere il patrimonio culturale, grazie al progetto Passeggiata al Celio.

Questa iniziativa innovativa, sviluppata da CoopCulture nell’ambito del programma europeo “CHANGES” (Spoke 8 del PNRR), trasforma i dati archeologici in un coinvolgente percorso digitale nel cuore di uno dei colli più antichi e ricchi di storia di Roma.

Tuttavia, non si tratta solo di tecnologia. È un ponte tra passato e presente, dove il patrimonio culturale incontra strumenti GIS all’avanguardia per diventare accessibile, educativo e coinvolgente per tutti.

Dare vita al Colle Celio

Il Colle Celio, ricco di stratificazioni del nostro patrimonio culturale, è stato oggetto di numerosi studi archeologici. Eppure, molte informazioni preziose sono rimaste confinate negli archivi accademici o difficilmente accessibili.

Per cambiare questa situazione, il progetto è partito da un geodatabase creato dall’Università La Sapienza. L’obiettivo era chiaro: rendere la storia antica di Roma fruibile da ricercatori, visitatori e cittadini curiosi.

Qui entra in gioco gisAction. In collaborazione con l’archeologa Paola Palazzo, abbiamo ripulito, ristrutturato e arricchito i dati esistenti. Ma, soprattutto, abbiamo costruito un ambiente digitale dove il patrimonio culturale diventa esplorabile e comprensibile da chiunque.

Dalle mappe al significato: Un’esperienza digitale per tutti

Per trasformare dati statici in contenuti interattivi, abbiamo realizzato una suite di strumenti che permettono di esplorare il patrimonio culturale in modo nuovo:

  • Dashboard interattiva
    Un hub digitale intuitivo, basato su ArcGIS Dashboards, che consente di navigare tra strati storici e dati archeologici con pochi clic.
  • Web Map e Instant App
    Mappe tematiche e strumenti dinamici—come slider, swipe e legende interattive—per visualizzare come è cambiato il paesaggio nel tempo.
  • StoryMap della Passeggiata del Celio
    Più di una mappa: una guida multimediale che racconta il patrimonio culturale del Celio attraverso testi, immagini e cartografia narrativa.
  • Integrazione della realtà virtuale
    Immagini a 360° permettono di immergersi tra le rovine con un realismo sorprendente, anche da casa.

Il risultato? Un’esperienza digitale intuitiva, immersiva e accessibile a tutti

Perché conta: molto più di semplici dati

Troppo spesso, il patrimonio culturale è chiuso in linguaggi tecnici o frammenti difficili da interpretare. Questo progetto dimostra che, con gli strumenti giusti, è possibile trasformare la conoscenza in un’esperienza condivisa.

Inoltre, la piattaforma offre un nuovo modo di “visitare” luoghi storici: che tu sia un gruppo scolastico, un ricercatore o un turista curioso, potrai vivere la storia in modo coinvolgente.

Questo modello è anche replicabile. Rappresenta una soluzione scalabile per altri siti culturali che vogliono unire conservazione, innovazione e narrazione digitale.

Un lavoro di squadra per innovare il patrimonio culturale

CoopCulture ha guidato la visione culturale, Paola Palazzo ha garantito il rigore scientifico, e gisAction ha trasformato i dati in strumenti digitali capaci di istruire, emozionare e coinvolgere.

Insieme, abbiamo dimostrato che la valorizzazione del patrimonio culturale non passa più solo dai musei statici, ma da storie dinamiche, accessibili e digitali.

Ctrl + Alt + Preserva: il futuro del patrimonio culturale

Il progetto Passeggiata al Celio segna un punto di svolta: la transizione dalla semplice conservazione alla attivazione del patrimonio culturale.

Grazie all’uso delle tecnologie GIS, del design immersivo e della realtà virtuale, stiamo costruendo un futuro in cui esplorare la storia sarà coinvolgente, formativo e aperto a tutti.

Quindi, la prossima volta che penserai al patrimonio culturale, non immaginare solo rovine e teche polverose. Pensa a mappe, storie e strumenti digitali intelligenti. Perché il passato è di tutti—e ora è a portata di clic.

Con chi abbiamo lavorato

coopculture-logo

CoopCulture è la più grande cooperativa culturale in Italia, attiva nella gestione dei servizi presso musei, siti archeologici, biblioteche e archivi su tutto il territorio nazionale. Fondata nel 2010 dalla fusione tra Codess Cultura e Pierreci, promuove un accesso inclusivo e sostenibile alla cultura attraverso visite guidate, biglietteria, programmi educativi e esperienze innovative per i visitatori. Con oltre 1.000 professionisti, CoopCulture pone l’accento sulla cooperazione, la responsabilità sociale e lo sviluppo locale.

Scenari

Servizi

  • Dashboards

  • Progettazione e implementazione GIS

  • Mappatura e visualizzazione dei dati

Temi

Patrimonio culturale

Rassegna Stampa

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