Appuntamento con l’evento più importante dell’anno per gli appassionati e i tecnici di Sistemi Informativi Geografici.
Correva l’anno 1999 e l’allora cinquantaquattrenne Jack Dangermond ebbe l’intuizione di invitare tutti i professionisti ed appassionati di tecnologie geografiche nel mondo a condividere con il grande pubblico le innumerevoli potenzialità del GIS (Geographic Information System) per affrontare le sfide che il Pianeta era – ed è – chiamato ad affrontare. La notorietà di Jack Dangermond è aumentata negli ultimi anni come conseguenza alla crescita di Esri, azienda da lui fondata e oggi leader mondiale delle tecnologie geospaziali.
A distanza di oltre 20 anni da quel momento, quello stesso invito si è diffuso e si è strutturato nel GIS Day, la giornata mondiale che celebra la cultura geografica e le tecnologie GIS. In Italia, tra i primi ad organizzare il GIS Day è stato gisAction, brand dell’azienda perugina TeamDev dedicato al supporto tecnologico degli attori dello sviluppo sostenibile.
Un workshop sugli strumenti Esri
Giunto al decimo anniversario, il GIS Day del 16 novembre targato gisAction vedrà la co-organizzazione dell’ufficio geologico della Regione Umbria, e prenderà la forma di un evento internamente online. La giornata si articolerà in due momenti ben distinti: durante la mattina si avrà la possibilità di partecipare ad un workshop formativo sull’utilizzo dello strumento StoryMaps di Esri, con la consegna di una licenza Premium gratuita della durata di 12 mesi a tutti i partecipanti. Inoltre, saranno messe in palio ben 5 licenze ArcGIS sempre della durata di 12 mesi. Per partecipare è necessaria l’iscrizione.
I temi del GIS Day 2022
La seconda parte della giornata, invece, sarà di carattere divulgativo e quest’anno tratterà il tema “Resilienza e Conservazione: la scienza del dove a servizio del pianeta”. Tanti gli ospiti nazionali e internazionali, tanti gli Enti e le organizzazioni che daranno la propria testimonianza sull’utilizzo delle tecnologie geospaziali in ambiti come la conservazione delle risorse naturali, la lotta ai cambiamenti climatici, le Smart Cities, l’osservazione della Terra dallo spazio, la cittadinanza attiva e altro ancora.
Grande soddisfazione per Antonio Natale, GIS manager in gisAction e padre del GIS Day umbro: “Il GIS Day è entrato a far parte del nostro DNA di professionisti ed appassionati, un appuntamento che rappresenta l’occasione di mostrare e osservare come le tecnologie geospaziali possono incidere nella costruzione di un mondo più sostenibile, più vivibile, più sicuro. Quest’anno più che mai sentiamo l’urgenza di diffondere buone pratiche e testimonianze di chi lavora per migliorare il mondo in cui viviamo”.