Realizzazione di storymap, mappe, grafici e infografiche per descrivere la condizione dei bambini in Italia

Progetto per Save the Children Italia

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Save the Children è un’organizzazione non governativa fondata nel 1919.

È una delle più grandi organizzazioni internazionali indipendenti. È presente sul territorio in 120 Paesi con una rete di 28 organizzazioni nazionali e una struttura internazionale (Save the Children International).

L’attività di Save the Children in Italia si concentra su: contrasto alla povertà educativa, salute, risposta alle emergenze, protezione da abusi e sfruttamento, contrasto alla povertà e alla sicurezza alimentare, rafforzamento dei sistemi di tutela dei diritti e della partecipazione dei minori, sostegno ai minori migranti non accompagnati in Italia.
Le principali campagne di Save the Children riguardano la riduzione della povertà, la lotta alla mortalità infantile e la difesa dei bambini più poveri in contesti particolarmente disagiati, come i migranti e i rifugiati; i più esclusi ed emarginati, come i disabili, le bambine o le minoranze etniche e religiose. È inoltre molto impegnata nella promozione di politiche che tutelino i diritti dei bambini e degli adolescenti.

 

Esigenze del cliente

Ogni anno Save the Children Italia dedica un Atlante all’Infanzia a rischio in Italia in cui analizza, utilizzando dati raccolti da fonti autorevoli, la condizione dei minori nel nostro Paese. Ogni Atlante è focalizzato su temi diversi che cambiano di anno in anno. L’Atlante contiene una grande varietà di dati e indicatori che Save the Children ha l’intento di presentare in modo comunicativo, soprattutto attraverso mappe, infografiche e grafici.
La necessità è quindi quella di mostrare un’analisi dei territori e delle differenze geografiche che possono verificarsi per rappresentare la situazione dell’infanzia.

Soluzione: Mappa delle storie per diffondere le informazioni

Utilizzando strumenti GIS specifici, è possibile effettuare vari tipi di analisi comparativa sui dati. Di conseguenza, è possibile avere una visione nuova e completa dei fenomeni che si vogliono indagare. Le scale di colori e il simbolismo delle mappe sono uno strumento di grande supporto alla comunicazione. Anche le infografiche si basano sui dati: la comunicatività di queste rappresentazioni, la semplicità di distribuzione e il design semplificano notevolmente la comunicazione dei processi informativi.

Benefici della mappa della storia

Mappe, grafici e infografiche permettono di comunicare dati o fenomeni in modo chiaro a un vasto pubblico. Leggere una mappa è più facile e immediato che comprendere i dati riportati in una tabella. Questo tipo di supporto grafico rende piacevole e non banale la molteplicità delle informazioni che si vogliono presentare. Il software GIS con cui vengono elaborate le mappe permette inoltre di incrociare le serie di dati per ottenere nuove informazioni utili all’analisi di un fenomeno. Tutti i dati e le mappe raccolti sono solitamente organizzati come Open Data e resi disponibili a tutti. Questa azione favorevole permette una diffusione su larga scala delle informazioni, una facile consultazione e un download per ulteriori elaborazioni, studi e stesura di rapporti. Ogni anno un estratto dell’Atlante viene diffuso sul web come storymap che integra testi, mappe interattive e immagini dell’Atlante.

Note