GisAction ha recentemente condotto una missione di dieci giorni ad Abidjan, Costa d’Avorio, per presentare soluzioni sviluppate nell’ambito del progetto SISGDP di AHT.

Il nostro mondo è in costante evoluzione e la tecnologia sta diventando sempre più importante per raggiungere gli Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile. In questo contesto, GisAction ha recentemente condotto una missione di dieci giorni ad Abidjan, Costa d’Avorio, per presentare soluzioni sviluppate nell’ambito del progetto SISGDP di AHT, una società di consulenza ingegneristica specializzata in sviluppo sostenibile. Durante la missione, i colleghi di AHT e gli agenti del Parco Nazionale della Comoé (la più grande area protetta dell’Africa Occidentale) sono stati formati sulle tecnologie geospaziali e sul loro potenziale per il raggiungimento degli SDGs. 

Il progetto SISGDP

Ma che cosa significa SISGDP? Acronimo francese di “Système d’Information pour la Sécurité et la Gestion à Distance du Projet“, si riferisce ad un progetto di cooperazione internazionale di AHT che prevede lo sviluppo di una soluzione per il monitoraggio a distanza dei progetti. Dopo due anni di lavoro, i vantaggi di SISGDP sono già evidenti per AHT che ha a disposizione una soluzione per il monitoraggio del progetto con pochi clic, anche a migliaia di chilometri di distanza.

WisePark per un monitoraggio in tempo reale

Anche la soluzione WisePark, sviluppata per gli agenti del parco, ha già prodotto dei risultati tangibili grazie al sistema di monitoraggio in tempo reale e geolocalizzato. Attraverso la connessione satellitare dei dispositivi, i rangers hanno ora a disposizione uno strumento che permette loro di comunicare velocemente ed efficacemente con i propri superiori. Ora che anche la direzione ed i supervisori del parco sono stati formati ad un utilizzo efficace della soluzione WisePark, la risposta alle criticità nel Parco è destinata a migliorare, così come la gestione del lavoro intra e inter-settore. 

Alla scoperta della cultura e dei valori locali

Il successo professionale è stato accompagnato da una piacevole scoperta della cultura e dei valori locali. La cucina locale ci ha deliziato con piatti semplici ma gustosi, specialmente il platano fritto, che è stato superiore a qualsiasi fritto mai mangiato. La frutta fresca e secca, in particolare gli ananas e le noccioline, sono state particolarmente gustose e difficilmente potremmo trovare di meglio. Ci mancheranno i banchetti con bottiglie riempite di noccioline, anacardi e tutte le loro varianti tostate o dolci. Diciamo che non avremmo mai pensato di dire “quanto ci mancherà il cibo ivoriano”. 

Autore: Luca Petrone

Amante dei gatti ma soprattutto geografo di formazione e per passione, nata da ore spese accanto alle mappe appese in classe durante gli studi e dagli Atlanti utilizzati nei viaggi con i genitori. Nel tempo libero usa mappe (digitali) per non perdersi nella natura umbra.

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