La soluzione di gisAction per il progetto di conservazione del Parco Nazionale di Comoé, in Costa d’Avorio.

Il Parco Nazionale di Comoé è la più grande area protetta dell’Africa occidentale, riserva della biosfera e patrimonio mondiale dell’UNESCO. Dal 2003 è stato inserito nella lista dei patrimoni dell’umanità in pericolo, principalmente a causa del bracconaggio selvaggio aumentato a dismisura dopo lo scoppio della prima guerra civile ivoriana e la conseguente interruzione delle attività di gestione e monitoraggio dell’area. Oggi l’OIPR (Office Ivorien des Parcs et Reserves) ha ripreso il suo lavoro nel Parco Nazionale di Comoé ma sta ancora lottando contro gli attacchi terroristici nella zona nord-ovest del parco.

Esigenze: tecnologia per la conservazione

Le maggiori sfide che la direzione del parco deve affrontare sono la lotta efficace contro il bracconaggio, l’attenuazione della sempre maggiore pressione di agricoltura e allevamento e il rinnovamento delle infrastrutture nel parco per un adeguato controllo degli accessi.

I progetti pilastri per il contrasto alle criticità sono la creazione di un efficiente sistema di sorveglianza all’interno del parco e una stretta collaborazione con le comunità locali: per ridurre le pressioni alla periferia del parco, infatti, risulta fondamentale una gestione partecipativa e la creazione di fonti di reddito sostenibili per gli abitanti dei villaggi.

In questo contesto, le soluzioni tecnologiche a supporto del progetto di conservazione del parco naturale servono per l’implementazione di:

  • un sistema per il monitoraggio remoto
  • una comunicazione satellitare in grado di tenere costantemente collegati i ranger di pattuglia ai manager
  • uno strumento a sostegno del lavoro sul campo delle pattuglie
  • un sistema di gestione delle emergenze e dei flussi di lavoro

Soluzione: un’infrastruttura geospaziale

La soluzione per la conservazione fornita da gisAction si compone di un Sistema Informativo di Sicurezza e un Sistema di Monitoraggio e Gestione Remota del Progetto, rivolto alla Direzione del Parco Nazionale e alla gestione del progetto AHT. In sostanza, un sistema di sistemi che persegue i seguenti obiettivi:

  • Dotare i manager e i decisori di un sistema per il monitoraggio in tempo reale e geolocalizzato degli agenti sul campo per garantirne la sicurezza.
  • Fornire soluzioni per la raccolta, la trasmissione e la visualizzazione dei dati relativi alle attività di controllo del parco.
  • Creare un ambiente comune e layers informativi geografici aggiornati che facilitino il processo decisionale basato sui dati e la condivisione delle informazioni tra le parti interessate.

Per il primo obiettivo è stato implementato un sistema di monitoraggio composto da un ArcGIS Hub, Dashboard operative e rilevamenti con Survey123 per ArcGIS. Questi strumenti permettono a quattro diversi tipi di attori di monitorare le risorse in campo e lo stato dei lavori, ognuno secondo le specifiche esigenze informative. Il sistema permette al team del Donatore, al Project Manager, al Responsabile dell’Infrastruttura, al Direttore del Parco di essere a conoscenza dell’avanzamento dei lavori, di valutare se sono a buon punto come previsto o se eventuali criticità che possono sorgere devono essere affrontate, tutto ciò senza effettuare visite sul campo. Questo riduce drasticamente i rischi di incidenti.

Il secondo componente al centro del progetto è destinato al controllo della sicurezza degli agenti, è una soluzione sviluppata da gisAction per la gestione delle comunicazioni tra gli operatori sul campo e i decisori e per l’efficientamento dei flussi di lavoro. Questa soluzione è strutturata per essere utilizzata come una “Security control room”, dove i ranger possono interfacciarsi con dati in tempo reale, rispondere alle emergenze e pianificare le loro pattuglie in base ai dati raccolti sul campo. I dati vengono raccolti da più fonti, smartphone, Garmin ed altro, e integrati nella piattaforma.

Una terza componente della soluzione è stata predisposta per i ranger del parco, si tratta di un flusso di lavoro che comprende l’uso di app Esri sul campo come QuickCapture e Survey123, una dashboard operativa per la visualizzazione di grafici e statistiche e un Web GIS configurato per il reporting e l’analisi spaziale.

Benefici: sicurezza e innovazione con Esri Conservation Program 

I vantaggi delle soluzioni implementate risiedono nel supportare il processo decisionale, snellire i flussi di lavoro, digitalizzare la raccolta dei dati e monitorare sia lo stato dei lavori che le pattuglie dei ranger in tempo reale.

La soluzione sviluppata si inserisce all’interno dell’Esri Conservation Program (ECP) – di cui gisAction è partner – che ha permesso al Parco di Comoé di accedere a una tecnologia incredibile a costo zero. Questo permette loro di implementare soluzioni avanzate per rispondere alla sicurezza delle persone, al monitoraggio delle infrastrutture e alle osservazioni ecologiche. Il programma coprirà i prossimi 10 anni, e questo permetterà alla Direzione del parco di imparare, sviluppare e integrare una solida infrastruttura geospaziale per la conservazione.

Con chi abbiamo lavorato

AHT group

AHT è una consolidata società di consulenza ingegneristica specializzata nei settori dello sviluppo sostenibile, dell’acqua, dell’agricoltura, della conservazione, della governance e dei rifiuti.

Promotore del progetto è l’agenzia dell’autorità della fauna selvatica OIPR (Office Ivorien des Parcs et Reserves), attraverso la Direction de Zone Nord-Est (DZNE). La DZNE è l’autorità competente per la gestione e l’amministrazione del Parco Nazionale di Comoé.

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