Nei giorni scorsi siamo stati a Ginevra, in Svizzera, città simbolo della diplomazia internazionale e della cooperazione allo sviluppo, luogo di nascita della Società delle Nazioni e dello spirito di collaborazione di Wilsoniana memoria, sede attuale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU), di numerose Organizzazioni Non Governative (ONG) e Organizzazioni No Profit.
La conferenza “GIS for a Sustainable World” a Ginevra
All’InterContinental Hotel di Ginevra, su iniziativa di Esri e UNITAR-UNOSAT, si è parlato di un alleato fondamentale per la costruzione di un mondo più collaborativo, interconnesso, sostenibile, giusto: il GIS (Geographic Information System). La Conferenza “GIS for a Sustainable World” ogni anno accende i riflettori su come le tecnologie geospaziali contribuiscono ad aumentare l’impatto delle iniziative per il raggiungimento dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs).
Al centro della conferenza
Al centro della Conferenza i temi più urgenti e complessi da affrontare a livello globale, con interventi di alcuni dei protagonisti internazionali della cooperazione allo sviluppo e del mondo NonProfit:
Stefano Toscano ha illustrato il modo in cui le tecnologie Esri aiutano il Geneva International Centre for Humanitarian Demining (GICHD) nell’attività di riduzione del rischio derivato dalla diffusione di ordigni esplosivi nelle zone di guerra.
Peter Droege del Liechtenstein Institute for Strategic Development, LISD, ha parlato dell’utilizzo dei dati geospaziali all’interno del contesto di guerra in Ucraina.
Xi Li dell’Università di Wuhan in Cina ha presentato la propria ricerca sull’integrazione dei dati satellitari – in particolare delle immagini sull’illuminazione notturna – come strumento per il monitoraggio nei contesti di crisi e l’applicazione in occasione del terremoto in Turchia e Siria.
Le best practices per lo sviluppo sostenibile
Altro momento importante della Conferenza la presentazione delle best practices sull’utilizzo delle tecnologie Esri per lo sviluppo sostenibile: insieme a Organizzazioni come WFP o IOM anche Save the Children Italia, che con l’intervento di Patrizia Luongo ha presentato la prima versione del nuovo Data Hub implementato da gisAction. Un approfondimento importante sulla costruzione di strategie data-driven per la lotta alle disuguaglianze.
Il lavoro di gisAction per lo sviluppo globale e il Non Profit
Presenti come main sponsor dell’evento, abbiamo presentato in questi giorni il lavoro di gisAction a supporto dello sviluppo sostenibile, mostrando le soluzioni per l’innovazione del processo di monitoraggio e valutazione nei progetti internazionali, i vantaggi dell’agricoltura di precisione, il sistema di gestione e monitoraggio delle aree naturali protette, i benefici dell’approccio geografico per le attività delle organizzazioni NonProfit e tanto altro. Una sintesi delle attività dello scorso anno è esplorabile nella StoryMap of the Year.
Torniamo a casa con un carico di entusiasmo e consapevolezza, pronti a fare la nostra parte per un nuovo impulso di sviluppo globale. Da Ginevra è emerso con forza un messaggio: collaborare non è più opzionale, ma è l’unico modo per affrontare con successo la complessità delle sfide che abbiamo di fronte!